venerdì 26 ottobre 2012

LUNEDI' 29 OTTOBRE: PRESIDIO ANTISPECISTA A MANERBIO


I progettisti hanno presentato la relazione relativa all'impatto ambientale, definendo "un'oasi industriale nel verde" un luogo in cui migliaia di individui troveranno la morte.

Facciamo sentire al sindaco Meletti e a coloro favorevoli all'impianto di macellazione la nostra opposizione a questo assurdo progetto!


LUNEDI' 29 OTTOBRE
DALLE ORE 19.15
PIAZZA CESARE BATTISTI
MANERBIO (BS)

Sostieni la campagna contro al catena di smontaggio Hamburger Pini, partecipa alla protesta.
 
 


PER INFO E CONTATTI:
Blog: www.controilmegamacello.net
Email: contromegamacello@live.it
Facebook: http://www.facebook.com/controilmegamacello
Infoline: 3312183383
Flickr: www.flickr.com/photos/controilmegamacello/

giovedì 25 ottobre 2012

STRISCIONE CONTRO IL MEGA MACELLO

Giovedì 25 ottobre 2012
Ore 15.00

Questo pomeriggio, attivist* del Coordinamento Contro il Mega Macello hanno simbolicamente esposto su un cavalcavia a Manerbio uno striscione con scritto:

"Nessun macello. Né a Manerbio né altrove. Scegli VEGAN!".



Nell'opporci alla costruzione del Mega-Macello di Manerbio, simbolo dello sfruttamento animale, ribadiamo il concetto che siamo contro ogni tipo di lager costruito dall'essere umano, sia esso destinato a imprigionare qualsiasi essere vivente senziente. La società antropocentrica e specista in cui viviamo vede gli animali non umani come oggetti, cose, risorse da sfruttare. Individui unici sono considerati come qualcosa e non più come qualcuno.


Il primo passo per salvare delle vite è scegliere di eliminare qualsiasi prodotto di origine animale dalle proprie abitudini alimentari. Per questo, la scelta vegan rappresenta un punto di partenza che consente di fare la differenza per gli animali sfruttati dall'essere umano.


Vogliamo un mondo dove non esistano più gabbie, dove non esista più sfruttamento, dove non esistano prigionia e schiavitù per ogni essere vivente senziente. Vogliamo un mondo diverso, dove non ci siano sfruttatori e sfruttati, padroni e schiavi, chi sta in alto e chi sta in basso. Vogliamo essere la voce di coloro che non hanno voce. Questo è per noi l'antispecismo.

Da antispecisti vogliamo abbattere sì le forme di sfruttamento nei confronti di quelle specie animali ancora non considerate da questa società meritevoli dell'empatia e compassione umana, ma vogliamo anche la fine di tutte le ideologie discriminatorie, razziste, sessiste, omofobe, repressive, oppressive e autoritarie.

Il Mega-Macello di Manerbio è un progetto che rappresenta lo sfruttamento sistematico che l'essere umano perpetra nei confronti degli altri animali. Un impianto industriale che gronderà del sangue di migliaia di vittime ogni giorno.


Il progetto dell'impianto di macellazione è ancora su carta, giusto questo mercoledì i progettisti hanno presentato le 132 pagine relative all'impatto ambientale di tale stabilimento.

Dovranno ancora pronunciarsi Provincia, ASL, ARPA e altri organi competenti.
Continueremo la nostra Campagna, mantenendo alta l'attenzione sul progetto del Mega-Macello di Manerbio.

La nostra azione avviene volutamente in concomitanza con l'apertura al pubblico di ItalPig, il 16esimo salone della suinicoltura italiana presso il centro fiera di Cremona.

Inoltre ricordiamo il presidio che si terra' sabato 27 ottobre a Cremona, indetto da Nemesi Animale, per dare voce alle vittime delle fabbriche di carne.

Scegli da che parte stare!

Coordinamento Contro il Mega Macello

Info:

www.controilmegamacello.net

www.facebook.com/controilmegamacello


Info sulla protesta di Nemesi Animale:

http://www.nemesianimale.net/eventi/italpig/

lunedì 1 ottobre 2012

LIBERAZIONE DI TRE MAIALI

In supporto alla campagna contro il mega macello, riceviamo in forma anonima del nuovo materiale video realizzato all'interno di alcuni allevamenti presenti in Lombardia, con un finale a sorpresa: la liberazione di tre piccoli maiali.






Ciò che testimoniano le immagini sono scene di vita quotidiana, di detenzione e di allevamento di animali da reddito. E' la normalità, non si tratta di casi limite. Esseri viventi considerati mera merce, oggetti, la cui carne alimenterà un'industria che lucra sullo sfruttamento animale.
Gli allevamenti sono dei luoghi di tortura e di sofferenza, dei veri lager, dei moderni campi di concentramento in cui la vita è calpestata dalla cupidigia di un sistema, che dall'allevatore al consumatore, azzera l'esistenza di animali senzienti, riducendoli a risorsa produttiva e merce di consumo.

Il primo passo per salvare delle vite è eliminare qualsiasi prodotto di origine animale dalle proprie abitudini, diventando vegan. Un ulteriore modo per ridare la libertà a questi schiavi è l'azione diretta.
Vedere le immagini della liberazione ci riempie il cuore di gioia, perché questi tre individui non saranno condannati a morte, non verranno deportati negli impianti di macellazione e non diventeranno cibo. Saranno maiali liberi, liberi di fare i bagni di fango nelle ore più calde della giornata, di coricarsi e riposare sopra un letto di paglia, di sviluppare il proprio carattere e seguire il proprio istinto.

Questo video è dedicato alle/ai 'Barchem4', attivist* olandesi vittime della repressione. In questi mesi stanno affrontando un duro processo perché accusat* di avere liberato 5000 visoni da un allevamento nei pressi della città di Barchem. Inoltre lo dedichiamo a tutt* coloro che supportano l'azione diretta e la lotta per la liberazione animale.

Contro ogni tipo di sfruttamento, di dominio e di discriminazione.
Contro lo specismo.
Scegli da che parte stare.

Coordinamento Contro il Mega Macello