Quello che più colpisce sono i numeri: 12.000 maiali macellati al giorno, oltre 40.000 la settimana. Giorno e notte si ucciderà e si produrrà senza sosta. Una catena di smontaggio continua. In altre parole un moderno campo di sterminio dove degli esseri viventi arriveranno stipati in enormi camion, dopo interminabili ore di viaggio, obbligati a scendere dal mezzo di trasporto e spinti verso l’interno dell’edificio, dove troveranno la morte. Come un centro commerciale ha al suo interno decine di negozi, il macello Pini sarà suddiviso in diversi settori, dal macello alla lavorazione delle carni, dal confezionamento alla distribuzione: nell’arco di 12 ore un essere vivente, senziente, individuo unico che ha sviluppato un proprio carattere e una propria sensibilità, sarà ucciso e trasformato in merce.
Dalle ore 19 ci sarà un buffet Vegan benefit organizzato dalle volontarie e dai volontari del rifugio Porcikomodi (info: www.porcikomodi.org). Il santuario attualmente ospita conigli, galli, tacchini, capre, pecore, anatre, piccioni, galline, animali salvati dal macello a cui è stata data la possibilità di vivere liberi senza subire alcun tipo di abuso o maltrattamento.
DOMENICA 26 FEBBRAIO
DALLE ORE 19
BUFFET VEGAN BENEFIT PER IL RIFUGIO 'PORCIKOMODI' E
PRESENTAZIONE DEL 'COORDINAMENTO CONTRO IL MEGA MACELLO'
PRESSO IL C.S.28 MAGGIO A ROVATO (BS)
Per la liberazione animale!
Coordinamento Contro il Mega Macello